Un trisett in Paradis
Commedia brillante in 3 atti di
Libera riduzione di Alberto Belli
Venusta, una "pluri-vedova" ancora sul piede di guerra, con l'aiuto dell'abile cameriera Sabina, riesce a circuire Celio Gnaccarini, un ricco scapolo agricoltore del luogo, e a farsi sposare per la quarta volta!
Purtroppo il destino è feroce con l'agricoltore, che ben presto viene a sapere che la vedova si trascina con se' anche due figli piu' che maggiorenni avuti dai precedenti matrimoni.
Se la fortuna e' cieca, la iella ci vede benissimo, visto che a complicare il tutto si aggiunge Efisia, la sorella di Celio, zitella attempata e sempliciotta, che si innamora perdutamente di Carlo, uno dei due figliastri di Venusta.
La storia si dipana, comica e incalzante fino al gran finale dove Celio disputerà un grottesco tresette in cielo.
Il divertimento è garantito e il finale imprevedibile in questa scoppiettante commedia che rappresenta uno dei classici del teatro dialettale ferrarese.
Altarchè! A t’asicur che quando ero ancora nell’imberbe adolescenza e anche nella gioventù, la mia vita era molto grama. E n’jera mina bruta! Al nostar paes i m’ha fatt infin “Miss maranziana”…ma i pretendent, piutost che dzcorrar con cal taccagn ad miè padar,recidevano lo spagno!